31 dic 2010

FOTONI UBRIACHI DI FINE ANNO

N.B.: Vai al video cliccando sul titolo del post.



E' già stato definito il nuovo “Marconi”, Fabrizio Tamburini, astrofisico, ricercatore precario dell’Università di Padova, ha scoperto nuove proprietà della luce: i cosiddetti vortici ottici, che avranno importanti e numerose applicazioni in futuro, nella trasmissione delle onde elettromagnetiche.
La sua scoperta che sta facendo il giro del mondo.

”Noi usiamo solo 1% delle possibilità di frequenza della luce” spiega Tamburini, “ma i cosiddetti vortici ottici permetteranno di avere fino a 601 canali di trasmissione sulla stessa frequenza. Queste proprietà particolari consentono infatti non solo alla luce di oscillare e di avere una sua lunghezza d’onda, ma al contempo di attorcigliarsi su se stesso come un fusillo”.

Oltre alla facoltà di aumentare di dieci volte la vista di telescopi e microcoscopi, questa straordinaria scoperta apre un formidabile potenziale per il digitale terrestre e i cellulari.

30 dic 2010

TRAPPOLA PER ZANZARE ECOLOGICA - ERGONOMICA - ECONOMICA

Aiutati che Dio t'aiuta da Taiwan una trappola per zanzare ecologica, ergonomica ed economica PER UN SERENO 2011

L’occorrente per la trappola cattura zanzare è davvero minimo:
1 bottiglia da 2 litri
1 lievito di birra
50gr di zucchero

Procedimento:
Tagliare la bottiglia a 10cm dal bordo superiore, rivoltare la parte superiore verso l’interno, in modo da inserire la parte ad imbuto nella bottiglia tagliata, sigillare il bordo superiore e rivestire tutta la bottiglia con una pellicola nera o con altro, in modo tale che si crei una zona buia all’interno della bottiglia, senza però coprire la parte superiore.

Inserire lo zucchero precedentemente sciolto in acqua nella bottiglia, riempiendola per 1/4, successivamente inserire il lievito di birra, in questo modo nella bottiglia si svilupperà CO2 che attrarrà le zanzare e le intrappolerà nella bottiglia.

Il rimedio funziona per 2 settimane circa, dopo di che bisognerà ricaricare con il lievito e lo zucchero.
Per aumentare l’efficacia è necessario posizionare la bottiglia in una angolo della stanza.


26 dic 2010

TENTACULUS "ergonomic-design"


Martino D’Esposito, designer di origine italo-svizzera ha concepito questo vassoio che sposa il design con la praticità. Con questo vassoio siamo "... tutti camerieri in punta di dita".



Un ottima idea dell’agenzia milanese H-57. Il RE-PACK nasce dal concetto di riciclare i packaging esistenti, per contribuire a inquinare meno.

23 dic 2010

SIE - GRUPPI DI LAVORO-AREE TEMATICHE Sintesi delle proposte. Aggiornamento al: 20-12-2010

Nella Riunione del Comitato Direttivo della SIE, tenuta il 30 novembre 2010, è stato proposto di articolare le attività operative della SIE attraverso la costituzione di Gruppi di Lavoro (caratterizzati da finalità operative specifiche) e Aree Tematiche (finalizzate allo sviluppo culturale e professionale di una specifica area), che operando in stretto contatto con le Sezioni Regionali consentano di rendere operative le proposte di sviluppo nei diversi ambiti, e di offrire un concreto punto di riferimento alle diverse competenze e specificità culturali e professionali presenti all’interno della SIE.

Dal 3 gennaio 2011 saranno disponibili nell’area riservata del Sito SIE le schede di sintesi relative a ciascun Gruppo di Lavoro e Area Tematica.

Entro il 31 gennaio 2011 saranno definiti i programmi dettagliati tenuto conto del numero di adesioni raccolte, delle disponibilità a partecipare come membri componenti, delle proposte di integrazione e dei suggerimenti inviati.


Funzionamento
Per ciascun GL/AT sono stati individuati uno o più capofila, che riferirà periodicamente al Direttivo sullo stato di avanzamento dei lavori, e i nomi di coloro che, interni o esterni al CD, hanno dato la loro disponibilità a partecipare ai lavori come membri componenti responsabili di uno o più temi specifici.
Ciascun membro del CD può segnalare sia adesso che in seguito la propria disponibilità (o indisponibilità) a partecipare ai GL/AT e/o a rendere disponibili le proprie competenze, contatti, esperienze ecc.
Tutte le segnalazioni vanno inviate al/ai capofila di ciascun GL./AT.

Tutti i soci sono invitati a proporre la propria adesione a uno o più Gruppi di Lavoro o Aree Tematiche, indicando così la propria affinità culturale e/o professionale ai temi e agli obiettivi proposti e la propria disponibilità a fornire il proprio contributo e ad essere informato sullo svolgimento dei lavori.

L’adesione dovrà essere segnalata, compilando la scheda allegata e inviandola alla segreteria SIE segreteria@societadiergonomia.it , entro il 15 gennaio 2011.

I soci che desiderassero partecipare a uno o più GL o AT come membri componenti, dando quindi la loro disponibilità a partecipare attivamente e operativamente ai lavori su uno o più temi di specifica competenza, possono segnalare tale disponibilità al Presidente della propria sezione Regionale e alla Segreteria SIE.

Tutte le richieste saranno esaminate e selezionate dal Comitato Direttivo.

2 dic 2010

Notizie in anteprima: 30/11/2010


A Firenze martedì 30 novembre 2010 si è insediato il nuovo Direttivo della SIE nel cui ambito sono state attribuite le cariche di tutti i membri dell’esecutivo:

Ecco il nuovo esecutivo:

TOSI Francesca (presidente SIE)
CENNI Paola (vice-presidente)
ALBOINO Sara (Segreteria esteri)
STEFFAN Isabella (Segreteria nazionale)
TERENZI Federico (Tesoriere)

Grande attenzione sarà rivolta:
- agli aspetti programmatici
- alla costituzione di Gruppi di lavoro 

Buon lavoro 

7 nov 2010

Fotocamera digitale MINOX rende ergonomico il 3D

 

Basta con gli occhiali per vedere in 3D le immagini e video, clicca qui per vedere le immagini e i video dimostrativi.

MINOX ha presentato al recente Photokina di Cologna una fotocamera concept Px3D, che apre una nuova dimensione nella foto digitale 3D.
Il Px3D Minox monta 4 obiettivi disposti verticalmente con 4 sensori da 5 megapixel, che scattano 4 foto contemporaneamente, ognuna delle quali si trovano su piani prospettici leggermente spostati in modo da ottenere una foto 3D da visualizzare senza occhiali speciali.
Il software integrato nella macchina consente di fondere queste immagini in un'unica scena tridimensionale appunto.
Sia il software che il design, minimalista e compatto, è firmato Volkswagen.
Al momento è un concept, ma potrebbe arrivare sul mercato entro un anno.

4 nov 2010

Working Man's Death


Alcuni amici, interessati alla dignità dei lavoratori in Italia e nel mondo, ci hanno segnalato una serie di documentari della rete televisiva Al Jazeera English tutti sul tema: Working Man's Death.
Ogni filmato durata circa 22 minuti.

Non abbiamo avuto modo di visionarli tutti, ma li riteniamo di estremo interesse e li segnaliamo all'attenzione dei soci della Sezione FVG  SIE e delle persone interessate.

Vai al Link dei documentari di Al Jazeera English

29 ott 2010

RINNOVO CARICHE SOCIALI DELLA S.I.E.

Senza vuvuzelas, come spesso accade nel nostro Paese quando non c'è quasi nulla da spartire in termini di potere e molto da fare, nell'Assemblea ordinaria, svoltasi il 28 ottobre presso la sede del CNR a Roma,  abbiamo assistito all'atto finale di uno scontro a freddo, senza sangue che scorre, ma con la contrapposizione netta tra le diverse "anime" della S.I.E.
Per chi assiste da una posizione periferica non resta che augurarsi che la neo eletta Presidente Francesca TOSI sappia far risorgere come la  fenice anche la Nostra Società Scientifica.

 Un augurio di Buon lavoro anche a tutti i Consiglieri neo eletti:

  1. CENNI (Sezione Emilia Romagna)
  2. STEFFAN (Sezione Lombardia)
  3. MARCOLIN (Sezione Friuli Venezia Giulia)
  4. OCCHIPINTI (Sezione Lombardia)
  5. CUTILLI (Sezione Lazio)
  6. CAVASSI (Sezione Emilia Romagna)
  7. TERENZI (Sezione Marche)
  8. CASAROTTI (Sezione Lazio)
  9. ALBOINO (Sezione Toscana)
  10. DUCA (Sezione Lazio)

27 ott 2010

L'ALLEGORIA DEL BUONO E CATTIVO GOVERNO: una buona lezione anche per la S.I.E. del 2010 !?


Speriamo che i Nove consiglieri del Direttivo SIE siano anche ergonomicamente saggi


Il seguente testo è stato tratto dal sito web del Comune di Siena  
http://www.comune.siena.it/main.asp?id=3887

"E' forse la sala più nota tra quelle del Palazzo Pubblico che incarna appieno la mentalità dei Nove, la forma di governo che più a lungo e meglio resse a Siena, dal 1287 al 1355, garantendole uno sviluppo economico e artistico con pochi eguali al mondo.
I Nove incaricarono nel 1337, Ambrogio Lorenzetti, che dopo la partenza di Simone Martini per la corte papale ad Avignone, era rimasto il principale interprete della Scuola senese, di decorare l'ambiente.
In esso i Nove ricevevano gli ospiti, volendo che fosse immediatamente chiaro quali erano gli ideali che ispiravano il loro agire.
Si tratta del primo ciclo profano della storia dell'arte e si sviluppa per vari gradi descrittivi con una meticolosa determinazione didascalica, come a dire che non vi dovesse essere alcun dubbio sulla comprensione del messaggio proposto. Sulla parete opposta alla finestra, quindi in migliori condizioni di leggibilità vi è l'"Allegoria del buon governo". Essa si basa sul concetto della divisione dei poteri tra il "governo", raffigurato attraverso un vecchio saggio vestito dei colori di Siena (bianco e nero), e la "giustizia" dotata della simbolica bilancia. I due protagonisti dell' amministrazione dello Stato agiscono sullo stesso piano, pur lavorando in ambiti diversi.
Il "governo" si avvale dell'apporto delle virtù cristiane, nel suo operare, mentre la "giustizia" è assistita dalla "sapienza".
Dai piatti della bilancia della "giustizia" si diparte un doppio filo, poi riunito dalla figura della "concordia" e consegnato da questa a ventiquattro cittadini che lo riconducono al "governo", a significare che la separatezza dei poteri.
Sull' altro lato della figurazione è schierato l' esercito con dei prigionieri in catene, come altro elemento fondamentale dell'equilibrio politico.
Ai piedi del "governo" è assisa una lupa, per la prima volta proposta come simbolo della città, un segno che fino ai nostri giorni è stato riproposto nelle architetture, nelle monete, nelle insegne anche più umili.
Nella parete accanto, sovrastante la porta d' accesso, sono dipinti, "Gli effetti del buon governo in città e in campagna". La città e il paesaggio non sono astratti ma ben identificabili in Siena e nel suo territorio, raffigurati con tutte le loro peculiari caratteristiche. Nella Siena medievale fervono le varie attività: i commerci, le manifatture, lo studio. I muratori costruiscono nuovi edifici in una città che cresce. I traffici sono intensi lungo la strada (la Francigena) che taglia la città e la sua campagna, che è segnata dall'intervento rispettoso dell' uomo che la usa a suo vantaggio.
Su tutta la scena domina la "securitas", la cui morbida grazia non è scalfita dalla sinistra presenza dell'impiccato che tiene. La sicurezza che per i più si tramuta nell'agio di condurre tranquillamente le proprie occupazioni, per alcuni di dedicarsi al diletto dello spirito.
Sulla parte opposta, rispondendo ad una esigenza di tipo didattico, sono raffigurati "L'allegoria e gli effetti del cattivo governo" in modo che l'esempio negativo possa ancor più far brillare le concezioni dei Nove.
Il concetto che si vuole esplicitare è quello della "tirannia", di un tipo di governo cioè che non guarda al bene comune ma ai propri ristretti interessi. Per ottenere lo squallido risultato il Tiranno, che come consiglieri tiene i "vizi", ha dovuto per prima cosa neutralizzare la "giustizia" che, legata e spogliata, è ormai priva delle sue prerogative.
Ne conseguono effetti devastanti per la città e la campagna, ridotte a scenario di angherie e violenza, teatro di morte e distruzione, dove nessuno lavora e soltanto il fabbro prosegue nella sua mortifera attività di costruttore d'armi."


L'affresco dell' Allegoria ed effetti del cattivo Governo, dipinto in maniera speculare a quello del Buon Governo, doveva permettere il diretto confronto didascalico con l'affresco sulla parete opposta. 
Un diavolo simboleggia la TIRANNIDE, sul quale volano AVARIZIA, SUPERBIA e VANAGLORA; della sua bestiale corte fanno parte FURORE, DIVISIONE, GUERRA, FRODE, TRADIMENTO e CRUDELTA. 
Ai suoi piedi la Giustizia legata è tenuta da un individuo solo (non dalla comunità). 

La città del Cattivo Governo è in degrado e piena di macerie, perché i suoi cittadini distruggono piuttosto che costruire, vi si svolgono omicidi, innocenti vengono arrestati, le attività economiche sono miserabili. 
La campagna è incendiata ed eserciti marciano verso le mura. 
In cielo vola il sinistro Timore.

P.S. (ore 9.15, 1 novembre 2010): 
Entrambe le allegorie fanno pensare alla situazione in cui versa la nostra Società Scientifica che non è stata governata da un tiranno, quanto piuttosto è stata troppo a lungo condizionata da approcci specialistici con connotazione esclusivista (avarizia, superbia e vanagloria), nonostante il fatto che l'Ergonomia (i suoi principi, i suoi metodi, i suoi valori) non definiscano un merito esatto bensi: 
- INTERDISCIPLINARIETA' (Ergonomia = ambito di studio/corpus di conoscenza comune all'architetto, all'ingegnere, al medico del lavoro, allo psicologo, al fisico, all'informatico, etc.)
- LAVORO (Ergonomia = insieme delle attività dell'Uomo)
- ADATTAMENTO DEL LAVORO ALL'UOMO (Ergonomia come inversione del punto di vista "Uomo/Lavoro).
Quando si pensi al Congresso svolto a Roma la scorsa settimana, alle sale con 10-20 persone presenti  (tutti moderatori, relatori o coautori) e all'assenza di persone semplicemente interessate ai lavori proposti, non resta che trovare all'interno dell'Ergonomia stessa il corretto ambito d'azione che non può più essere di "CONCEZIONE" bensi' di "CORREZIONE".
Per cui se prima del Congresso e dell'Assemblea avevamo programmato la pubblicazione di questo post, siamo sempre più convinti che le allegorie del Lorenzetti possano tornare utili alla S.I.E. per correggere l'approccio: superare il contingente e costruire una comunità.   
Non è solo un auspicio, ma un ritorno al passato, a quella Comunità scientifica agognata dal prof. Antonio Grieco; oggi come 40 anni fa, la collegialità, la condivisione di responsabilità, il riconoscimento del valore e della dignità, le relazioni basate sulla fiducia anziché sul controllo, la congruenza di scelte e azioni sul piano individuale e organizzativo, l’equilibrio tra vita personale e vita professionale definiscono un  ambiente di lavoro sano, in una Azienda produttiva, come nella nostra Società scientifica e nelle sue Sezioni territoriali.
In questo possiamo solo essere accusati di ottimismo.

13 ott 2010

Roma, 28 ottobre 2010 - ASSEMBLEA ORDINARIA SOCI SIE



A tutti i soci 

L’Assemblea Generale dei Soci è convocata in prima convocazione alle ore 12,30 ed in seconda convocazione alle ore 14,30 di giovedì 28 ottobre 2010 a Roma presso l’Auditorium del CNR, P.le Aldo Moro n.7, con il seguente

Ordine del Giorno

- Consuntivo attività triennio (2007-2010)
- Presentazione candidature Presidente e Direttivo
- Varie ed eventuali.

Arrivederci.

                                                                                                                           Il Presidente SIE
                                                                        dr. Oronzo Parlangeli

12 ottobre 2010



P.S. - Si ricorda che hanno diritto di voto i Soci certificati, ordinari e sostenitori in regola con la quota associativa 2010 e pregresse e che ogni Socio può portare un massimo di 3 deleghe scritte da parte di altri Soci sempre in regola con le quote associative.

10 ott 2010

Dieci anni di Scienze motorie, tributo al professor Pietro Enrico di Prampero. In suo onore assise internazionale sulla fisiologia dei limiti della prestazione umana.

 In occasione del decennale della nascita del corso di laurea in Scienze motorie a Gemona del Friuli, l’università di Udine rende omaggio a uno dei fondatori e attuale presidente del corso, Pietro Enrico di Prampero. 
Il fisiologo udinese di fama mondiale, tra gli artefici dello sviluppo della facoltà di Medicina e chirurgia dell’ateneo friulano, il primo novembre andrà, infatti, in quiescenza. 
In suo onore l’università organizza giovedì 7, dalle 9, e venerdì 8 ottobre al Cinema teatro sociale di Gemona del Friuli, un convegno internazionale sulla ricerca nella fisiologia dell’esercizio e dei limiti della prestazione umana. All’assise, intitolata “Exercise physiology and the limits of human performance”, interverranno colleghi scienziati ed ex e attuali allievi del professor di Prampero provenienti da Canada, Germania, Regno Unito, Slovenia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e da università e centri di ricerca italiani.
I lavori si apriranno con i saluti del presidente del consiglio di corso di laurea magistrale in Scienza dello sport Guglielmo Antonutto, del rettore Cristiana Compagno, del preside della facoltà di Medicina e chirurgia Massimo Bazzocchi, e del sindaco di Gemona del Friuli Paolo Urbani. Il convegno è promosso dal dipartimento di Scienze e tecnologie biomediche, dalla facoltà di Medicina e chirurgia, dal corso di laurea in Scienze motorie e dalla Scuola di specializzazione in Medicina dello sport.
Negli ultimi 45 anni Pietro Enrico di Prampero è stato uno dei massimi esperti mondiali nel campi della fisiologia dell’esercizio, della biomeccanica e della bioenergetica muscolare. All’università di Udine ha creato il centro di eccellenza MATI (Microgravity, aging, training and immobility) e il laboratorio di fisiologia dell’esercizio, di rilievo internazionale. Ha svolto lunghi periodi di lavoro a Milano, negli Stati Uniti e in Svizzera. All’ateneo friulano è stato uno dei principali artefici della nascita e dello sviluppo della facoltà di Medicina e chirurgia e dei corsi di studio in Scienze motorie e Scienza dello sport con sede a Gemona del Friuli. È stato inoltre chief editor dello “European Journal of Applied Physiology”, una delle principali riviste scientifiche internazionali nel campo della fisiologia dell’esercizio e applicata.
«In questi anni – sottolinea il preside della facoltà di Medicina e chirurgia, Massimo Bazzocchi – il professor di Prampero ha stabilito una rete di contatti scientifici e personali, a livello nazionale e internazionale, che rappresentano un vero e proprio tesoro per la facoltà e per chi si appresta a continuare la sua opera. Chiunque, colleghi, allievi, studenti, ha avuto e ha la fortuna di collaborare con lui resta colpito dalla sua curiosità intellettuale, dalle straordinarie doti di ricercatore e didattiche, dalla profonda e ampia cultura, dalle innate eleganza e correttezza personale, dalla naturale simpatia e dalle enormi disponibilità e capacità di lavoro»

Peraltro, il prof. di Prampero è stato il primo Presidente della neo costituita Sezione Friuli Venezia Giulia della SIE.

3 mar 2010

IX CONGRESSO NAZIONALE ERGONOMIA: VALORE SOCIALE E SOSTENIBILITÀ

Segnaliamo che nel home del portale SIE è in evidenza dalle ore 15 di oggi la seguente comunicazione (link) :
"IX Congresso nazionale SIE - First call for paper/call for symposium"

L’ergonomia ha accompagnato, anticipato e in alcuni casi prodotto, i mutamenti delle interazioni dell’uomo con gli artefatti, materiali e immateriali, progettati e utilizzati nel corso della sua storia recente. Dai trasporti alla salute, dalla strutturazione degli spazi di vita alla pubblica amministrazione, dai contesti educativi alla soddisfazione delle esigenze di particolari tipologie di utenti, sono moltissime le dimensioni del nostro vivere con le quali l’ergonomia, per mezzo delle sue metodologie analitiche e progettuali, ha intrapreso un dialogo sempre più produttivo. Oggi come alle sue origini, l’ergonomia è scienza che trae la sua motivazione e il suo fine dal costante riferimento ad un principio di dignità umana. Questo stesso principio nel corso del tempo si è arricchito per definire un’ipotesi di integrità psicofisica più ampia, che si proietta verso condizioni di benessere, individuale e sociale, in rapporto con i moti evolutivi delle diverse culture.
Il IX Congresso Nazionale della SIE - Società Italiana di Ergonomia - accoglie le sfide più difficili del nostro vivere contemporaneo, quelle in cui il presente è ripensato nella prospettiva delle esigenze delle generazioni future. E’ un momento di confronto in cui la sospensione delle ottiche disciplinari e individuali rappresenta il progetto di un’ipotesi relazionale in cui i valori si fanno oggetto di analisi e discussione per divenire evoluzioni possibili e condivise.

AREE TEMATICHE
Sono state evidenziate tredici differenti aree tematiche di interesse per il congresso:
  1. Sistemi organizzativi, responsabilità sociale, produzione sostenibile
  2. Sicurezza, gestione dei rischi, normative, riferimenti legislativi sociali e culturali
  3. Ergonomia occupazionale, ritmi operativi, carico di lavoro fisico e mentale, multitasking
  4. Prodotti d’uso, valore estetico, usabilità, sicurezza, comfort, tutela del consumatore
  5. Sistemi di trasporto, evoluzioni delle loro interfacce d’uso e informative, simulatori
  6. Sistemi sanitari, rischio clinico, salute, benessere e comunicazione medico-paziente
  7. Contesti educativi, integrazione scolastica, digital divide, evoluzione culturale
  8. Sostenibilità e democrazia; la qualità dei rapporti tra la pubblica amministrazione, i suoi fornitori e gli utenti dei servizi pubblici; ergonomia del territorio
  9. Design for all, inclusione, universal design
  10. Ubiquitous computing, domotica, sistemi di realtà aumentata
  11. Evoluzione dei sistemi e delle tecnologie per la comunicazione
  12. Contesti di intrattenimento individuale e collettivo
  13. Contesti creativi e ambienti di ricerca
Vi invitiamo a realizzare e a sottoporre dei contributi da presentare in una delle aree tematiche di riferimento del congresso; gli abstract (lunghezza massima 500 parole) dovranno essere inviati entro il 15 maggio 2010.

23 feb 2010

E' NATO IL NUMERO 1 DELLA "RIVISTA" SIE 100%

Gennaio-Aprile 2010
Sommario ERGONOMIA n.1

Professione e progetto

L’illuminazione degli ambienti scolastici:
strumenti e metodi di valutazione
di Chiara Aghemo, Anna Pellegrino, Laura Blaso

Studio sulla percezione del rischio
in un campione di lavoratori edili
di V. Peccetti, D. Sallese, M. Repetti, C. Di Maggio, M. Magini,
D. Gudini, A. Luperto, G. Galeazzi, G. Viti, M. Ulivelli,
V. Scaramucci, G. Miscetti, P. Bodo, V. Burani

Un approccio ergonomico per la gestione
della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro
di Pietro Foderà

Modelli biomeccanici e tecnologie di motion
capture per il transportation design
di Cinzia Dinardo

Verso un’ergonomia di progettazione dei siti Internet
dedicati al tema “campi elettromagnetici e salute”
di Claudia Giliberti, Angelico Bedini, Silvana Salerno

Studi e ricerche 

Valutazione del carico di lavoro in contesti di simulazione nel settore navale
di Fabrizio Bracco, Carlo Chiorri, Stefania Ricco
 

Lettera aperta di Rinaldo Ghersi

21 feb 2010

Struttura della Commissione Ergonomia - UNI

STRUTTURA COMMISSIONE ERGONOMIA

  • GL Principi generali
  • GL Antropometria e biomeccanica
  • GL Videoterminali e sale di controllo
  • GL Microclima

14 feb 2010

ERGONOMI CERTIFICATI: in FVG (2), in Italia (48), in Europa (400) e nel Mondo ( ??? )


http://www.eurerg.org

Europe :
CREE - Centre for Registration of European Ergonomists
http://www.eurerg.org/index.htm

Canada :
CCCPE – Canadian certification Council for Profesionnal ergonomists
http://www.ace-ergocanada.ca

United states :
BCPE - Board of Certification of Professional Ergonomists
http://www.bcpe.org

Australia :
Register of Certified Professional Ergonomists
http://www.ergonomics.org.au

New zealand :
BCNZE - Board for Certification of New Zealand Ergonomists
http://www.ergonomics.org.nz

Japan :
JES Certification Programm for Profesionnal ergonomists
http://www.ergonomics.jp/cpe/index_e.html

13 feb 2010

SAN VALENTINO e la "lista dei desideri" di Save the cildren

Nei paesi a basso reddito i programmi di micro-credito sono interventi molto importanti per garantire l’auto-sostentamento delle famiglie. 
Se una mamma ha a disposizione un piccolo allevamento di polli può provvedere autonomamente all’alimentazione dei suoi figli, ma anche venderne alcuni, o le loro uova, per guadagnare qualcosa.




11 feb 2010

Se il mondo fosse chiaro, l'arte non esisterebbe

SEGNALI DI FUMO DAL MONDO DEL LAVORO

Nell'aderire a m'illumino di meno abbiamo colto "un segnale di fumo dal mondo del lavoro", evidenziato in un post del nostro blog, rivolto a chi si interessa all'ergonomia e ai fattori umani.

Si tratta di accendere i riflettori sul ciò che accade nel mondo del lavoro.

A tutti i lavoratori, a tutti noi, un augurio di cooperazione per un cambiamento finalizzato ad un benessere fatto non di cura ma di prevenzione, non di rimedi ma di proposte, non di inchieste ma di progetti condivisi.

contributo al Forum di Caterpiller - Radio2

 

10/02/10 - Parte il corso di formazione all'assistenza alla persona (competenze di base) del comune di Martignacco

Da operai a badanti: al via i corsi




"Messaggero Veneto" — 10 febbraio 2010  
 
MARTIGNACCO. Si sono presentati tutti puntali, proprio come al primo giorno di scuola.
Le 21 persone, quasi tutte donne, che da ieri partecipano al primo corso di formazione riservato ai disoccupati e ai cassintegrati per riqualificarsi, aspettavano con impazienza di potersi sedere di nuovo suoi banchi, come a scuola.
Alla fine delle lezioni, che termineranno il 9 luglio, i frequentanti saranno in grado di offrire un’assistenza di base alle persone non autosufficienti.
Il corso si svolgerà nel polo scolastico Virgili e durerà complessivamente 200 ore.
Tre i giorni di lezione ogni settimana (martedì, giovedì e venerdì), poi al termine degli insegnamenti per tutti ci sarà un esame finale.
La scelta formativa è stata curata da “Casa Serena”, la scuola di formazione professionale di Udine.
Ieri, in occasione dell’avvio delle lezioni erano presenti anche il sindaco di Martignacco, Marco Zanor e l’assessore alle politiche sociali, Catia Pagnutti.
Proprio lei, fin dalle prime avvisaglie della crisi, si era attivata perchè la Regione promuovesse anche a Martignacco uno dei centri per la formazione, finanziati tramite fondi europei. «Il nostro obiettivo – ha spiegato ai presenti – era offrire una reale alternativa a chi da un giorno all’altro si è ritrovato senza lavoro. Il corso per l’assistenza alla persona, poi, creerà delle figure che al momento mancano sul mercato del lavoro. Ci auguriamo che le lezioni siano proficue e che permettano a tutti di trovare nuovi sbocchi occupazionali».
Sulla stessa linea anche il sindaco, Zanor. «Martignacco – ha affermato il primo cittadino – è diventato il simbolo della crisi. Qui è scoppiato il caso Safilo e siamo felici che qui possa essere offerta anche una nuova possibilità».
Nel corso delle lezioni saranno approfondite le aree socio-culturali, con l’approfondimento dell’orientamento professionale, di concetti di responsabilità civile e penale e gli aspetti etici legati all’attività di assistenza.
Poi spazio alla psicologia, con le tecniche del lavoro socio assistenziale e gli approfondimenti sull’area igienico sanitaria.
Saranno offerti elementi per gli interventi di base, di assistenza domiciliare e le tecniche per il primo soccorso e il pronto intervento.
Le lezioni si concluderanno, poi, con le verifiche finali.
Nel corso delle selezioni, sono anche stati scelti 16 candidati posizionati in lista d’attesa.
Le persone che frequentano il corso sono state decise in base ai requisiti necessari (essere disoccupati, in mobilità o in cassa integrazione) e dopo un colloquio pensato per valutare l’attitudine alla mansione.

9 feb 2010

Nonostante i tentativi di riattivazione del dibattito interno il FORUM SIE continua ad essere "teatro" per pochi

Dopo aver cercato di risvegliare l’attenzione nei confronti del Forum, aggiungo una risposta all’argomento a suo tempo proposto dal collega Mario Leone.
Oggi le mail e i pareri scambiati tramite forum sono l’equivalente virtuale di una “chiacchiera al bar” tra colleghi o tra conoscenti occasionali.
Perciò non mi farei troppi problemi nel porre in area pubblica il “Forum degli specialisti in ergonomia e fattore umano o dei cultori della materia”.
Mi pare ci sia un eccesso di pudore da parte nostra, come se gli argomenti da trattare fossero scabbrosi e contenessero dati da trattare segretamente (bancomat o carta di credito) quando  gli argomenti e le risposte stesse sono sottoposte al giudizio del moderatore: il webmaster.
Certamente così stando le cose con il Forum, posto in area riservata, questo non può essere uno strumento di catalizzazione della CURIOSITA' DI CONOSCERE i principi dell’ergonomia, tra gli STUDENTI universitari (e non), le persone interessate all’ergonomia (potremmo definirle “SIMPATIZZANTI”) che sono escluse dalla vita sociale della SIE, non possono porre domande ingenue ma tali da far capire come nella società la disciplina venga troppo spesso intesa come limitata e compressa in ambiti esclusivi  connessi alla ripetitività, alla noia, alla movimentazione dei carichi o, peggio, all'ergonomia della forma; non riesce ad essere occasione di promozione del dibattito interno, non certo per la riservatezza o timidezza dei soci, come la sperimentazione condotta dal suo avvio nel luglio 2008 lo dimostra chiaramente.
Però, purtroppo, mi sono convinto che non solo il Forum, ma l’intera “Area riservata” sia sconosciuta alla maggior parte dei soci. Vi si accede dopo aver digitato l’indirizzo mail della scheda soci e con la pasword, ma molti soci si arrendono alla prima difficoltà che immancabilmente si presentano (errore umano) soprattutto se non si memorizzano le chiavi d'accesso sul personal computer.
Forse la vera timidezza sta nel non ammettere di aver perso la password e di non ricordare quale sia l’indirizzo mail dato alla Segreteria operativa all’atto dell’iscrizione.
Non ci resta che sperare che il Webmaster sia propositivo e in un prossimo Consiglio Direttivo riesca a dimostrare che tutto è ergonomicamente migliorabile anche il forum e il portale stesso, manca poco per renderli funzionali.
Buon lavoro.
Giovanni Tubaro (ore 22:45, Lunedì, 1 febbraio 2010)
LINK al 1° post sul FORUM 

2 feb 2010

La peggior copertina del mondo dell'ergonomia

ma solo chi fa sbaglia.... e noi quando facciamo la nostra rivista?
Sappiate che la riceveremo a casa tra poche settimane.